Elezioni Regionali Marche 2025: quando si vota, come si vota

Elezioni Regionali Marche 2025: quando si vota, come si vota

Elezioni Regionali Marche 2025: quando si vota, come si vota

Si è composto il puzzle delle elezioni regionali 2025. Con l’Emilia-Romagna e la Liguria che hanno votato anticipatamente, le regioni che andranno al voto sono sei: Veneto, Valle d’Aosta, Toscana, Marche, Campania e Puglia. Oltre 17 milioni di cittadini saranno chiamati alle urne con la possibilità di scegliere il Presidente della regione e i Consiglieri regionali.

Ricorderete come le ultime elezioni in queste regioni, previste tra marzo e giugno, siano state rinviate a causa dello scoppio della pandemia a domenica 20 e lunedì 21 settembre, e siano state celebrate congiuntamente al referendum per il taglio dei parlamentari. Fu una campagna elettorale atipica, senza manifestazioni e feste, ma svoltasi principalmente sui social. Dopo 5 anni, come andrà?

In questo articolo ci concentreremo sulle Marche: troverai la data del voto, i candidati possibili e la legge elettorale in vigore.

Elezioni regionali Toscana 2025: quando si vota?

Proprio a causa della pandemia, le elezioni in queste regioni si sono svolte in autunno e non in primavera, come accade usualmente. Ciò ha spostato la finestra utile in avanti di sei mesi, allineandola tra i vari territori.

La decisione ufficiale su una data è ancora lontana, ma il Governo spinge per accorpare le varie tornate in un election day, molto probabilmente in autunno. Vicenda diversa per i Consigli comunali eletti nella stessa data: il 6 dicembre il Ministero dell’Interno ha diramato una circolare che indica lo svolgimento delle stesse nella primavera del 2026.

VUOI CANDIDARTI? ALLA TUA CAMPAGNA CI PENSIAMO NOI!

La situazione politica

Nelle Marche è pressoché certa la ricandidatura per l’attuale Presidente di Fratelli d’Italia, Roberto Acquaroli. Quest’ultimo, però, al momento non si sbottona, sottolineando in varie interviste come si stia concentrando sul portare a termine il proprio mandato. Gli alleati di centrodestra hanno però già dato un primo via libera sulla sua riconferma.

Lo stesso Presidente pare aver individuato il suo sfidante. In un intervento alla festa di Fratelli d’Italia ad Ascoli Piceno, come riportato dalla RAI, dichiara: “Io la candidatura di Ricci l’ha do per scontata, se non Ricci, chi?”. La sfida a Matteo Ricci è lanciata. L’ex Sindaco di Pesaro è stato eletto a giugno 2024 a Parlamentare europeo, con 52mila preferenze ottenute solo nelle Marche. Come riportato dall’ANSA, al momento Ricci sta lavorando a un allargamento del campo, affermando che “senza alleanza non si vince”.

VUOI CANDIDARTI? ALLA TUA CAMPAGNA CI PENSIAMO NOI!

La legge elettorale

Legge regionale 16 dicembre 2004, n. 27, successivamente modificata più volte, è la legge elettorale di riferimento per le Marche. Nello specifico, la legge prevede:

  • Il sistema elettorale prevede 30 seggi attribuiti con sistema proporzionale in liste circoscrizionali corrispondenti ai territori delle province di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino.
  • Non è previsto il voto disgiunto.
  • Il premio di maggioranza garantisce alla coalizione vincente almeno il 55% dei seggi con diverse fasce percentuali di voti validi.
  • La soglia di sbarramento è fissata al 5% per le coalizioni, escluso il caso in cui una lista contenuta nella coalizione abbia ottenuto il 3% dei voti validi.
  • La coalizione vincente vede garantita la sua stabilità tramite un premio di maggioranza: 19 seggi se la coalizione vincente ha ottenuto almeno il 43% dei voti validi; 18 seggi qualora abbia ottenuto tra il 40 e il 43% dei voti.
  • Viene stabilita l’incompatibilità tra le funzioni di Assessore e quelle di Consigliere regionale.

VUOI CANDIDARTI? ALLA TUA CAMPAGNA CI PENSIAMO NOI!

Open chat
Contattaci 💬
Tocca il pulsante qui sotto per aprire la chat sulla tua app