Servizi realizzati in sintesi
- Analisi del contesto politico, Dei flussi e dello storico del voto
- Analisi dei competitor e dei benchmark
- Strategia integrata di comunicazione
- Progettazione Personal Brand e immagine coordinata
- Progettazione creatività social
- Strategia social e ADS
- Ideazione materiale stampa offline
- Realizzazione sito web
Cosa ci è piaciuto
- Creare da zero l’immagine pubblica di un imprenditore importante
- Confrontarci con un collegio molto ampio, delle varie anime
- Lavorare con una personalità indipendente in una lista fortemente connotata ideologicamente
- Conoscere borghi, tradizioni e cultura dell’Umbria
Precampagna
Il primo elemento di branding che abbiamo voluto introdurre aveva l’obiettivo di traghettare gradualmente l’Antonio Tacconi imprenditore verso la dimensione pubblica. Abbiamo quindi optato per un font gestuale, personale e rassicurante.
Per quanto riguarda il claim abbiamo voluto creare, sin dalla precampagna un concept a medio termine, in grado – è il caso di dirlo – di seminare le nostre idee. Ci siamo appoggiati su due basi metaforiche attraverso cui vivono tutti gli individui: more is up; good is up.
Il campo semantico dei due concetti che vengono giustapposti (coltivare/eccellenza) è molto ampio.
Coltivare afferisce sia a termini propri dell’agricoltura (arare, raccogliere), tanto a lemmi propri della crescita personale (sviluppare, migliorare). In ogni caso, si tratta di cose che vanno dal basso all’alto: more is up.
La parola eccellenza si riferisce invece a uno stato o una qualità di superiorità e distinzione. Il suo campo semantico abbraccia diverse aree: dall’educazione, dove è vicino al concetto di merito; al business, dove si accosta a parole come innovazione e leadership, sino all’arte e a termini come maestria. Ha finanche un’accezione etica, contemplando parole come integrità e passione. In sunto, è una sublimazione di un concetto: good is up.
Abbiamo quindi impostato una campagna che parla in alto, alla speranza e al domani; senza dimenticare, come ogni persona che coltiva sa, l’abnegazione nel lavoro quotidiano.
Campagna
Se la precampagna ci ha permesso di lavorare sull’immaginifico, il simbolico e il futuribile, in campagna elettorale ci siamo spostati su elementi pragmatici e impellenti, pur mantenendo il medesimo sguardo speranzoso.
Il font testuale è rimasto centrale in alcuni materiali prodotti, ma si è passati a un brand eminentemente politico. Abbiamo però utilizzato alcuni elementi differenzianti rispetto ai competitor di lista, sottilineando l’indipendenza e il civismo del candidato: forme maggiormente tondeggianti, colori meno accesi, assenza di un box attorno al nome.
A livello narrativo, il cambio di tono da imprenditore a politico è visibile ma tenue: cambia il ruolo, non l’uomo. Per questa ragione, gli aspetti metaforici della precampagna permangono, mentre il messaggio principale si fa più urgente: un nuovo protagonismo italiano in Europa, con radici salde e sguardo in alto.
Font 1
Il primo font scelto per Anna Maria Bernini si caratterizza per la sua estrema eleganza, pur rimanendo al contempo pienamente istituzionale. Essonnes restituisce classe, serietà e compostezza e diventa così il mezzo ideale per veicolare i messaggi politici del Presidente.
Font 2
Il primo font ha lasciato poi spazio a SF Pro: font istituzionale, che si distingue però per la contemporaneità e il minimalismo. Un cambiamento che non ha stravolto l’immagine, ma l’ha anzi completata, mantenendo l’eleganza legata da principio al branding.
Color palette
Il blu è il colore attorno a cui ruota la color palette. È il colore istituzionale per eccellenza, che qui assume però profondità e intensità. La scelta non tralascia il riferimento all’azzurro di Forza Italia, partito di cui Anna Maria Bernini è Capogruppo al Senato.
Campagna di comunicazione online
Social Media – Web Design – Motion Graphic – Spot Video
Campagna di comunicazione offline
Campagna elettorale per le Elezioni Politiche 2022
Una campagna elettorale insolita e un po’ folle verso il 25 settembre 2022. Una campagna elettorale estiva e molto social, in cui ha fatto la differenza esserci costantemente e aver costruito, negli anni, un solido seguito di fan “fedelizzati”.
Risultati
- In 5 settimane abbiamo costruito da zero l’immagine pubblica di Antonio Tacconi come candidato, mantenendo un equilibrio con la sua storia imprenditoriale. Le pagine create ex novo hanno avuto una crescita costante e un engagement molto alto.
- Pur da indipendente in un partito fortemente polarizzante, ha raccolto lo stesso numero di preferenze di esponenti storici del partito a livello territoriale.